Festa degli Auguri della Famiglia Bosina

Festa degli Auguri della Famiglia Bosina

Venerdì 5 Dicembre alle ore 20.00 vi aspettiamo al Ristorante Hermitage del Passatore per una serata speciale all’insegna di convivialità, tradizione e innovazione.

Durante la cena:
Presentazione del Calendari d’ra Famiglia Bosina 2026
Interventi di ospiti speciali che condivideranno storie e progetti di successo legati al territorio di Varese
Un’occasione unica per conoscere idee innovative e realtà locali di eccellenza

Quota di partecipazione: 45 €
Prenotazioni entro domenica 30/11/25

📍 Contatti per prenotazioni:

  • Libreria Antiquaria Canesi, via Walder 39, Varese – tel. 0332.287047

  • Cristina Iotti – tel. 328.7656189

  • Email: segreteria@famigliabosina.it

Non perdere l’opportunità di celebrare insieme il Natale e scoprire il meglio del nostro territorio!

Poeta Bosino 2025

Torna l’annuale Concorso di Poesia dialettale indetto da La famiglia Bosina: Poeta Bosino 2025

Si prega di leggere attentamente le disposizioni del Bando allegato e di compilare il Modulo di partecipazione riportato qui (istruzioni all’Art. 4).

Gli elaborati dovranno a noi pervenire entro le ore 18 del giorno 14 dicembre 2025 con i requisiti richiesti nel bando e facendo particolare attenzione le disposizioni di spedizione di cui all’Art. 3..

Ci auguriamo che il concorso susciti entusiasmo tra la cittadinanza di tutte le fasce d’età e che numerose siano le opere poetiche inedite da poter vagliare e valorizzare.

Festa di San Vittore

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

ore 6.15 Santuario del Sacro Monte
Breve cerimonia per la benedizione della fiaccola da parte di don Eros Monti, parroco arciprete della chiesa di Santa Maria del Monte

ore 6.20
Partenza della fiaccolata a staffetta di 43 km attraverso i rioni e le parrocchie di Varese

ore 10.00 Palazzo Comunale – Salone Estense
Cerimonia di conferimento del premio “GIROMETTA D’ORO”, nomina dei Maestri del Lavoro e premio ad attività commerciali cittadine

ore 10.30
Arrivo della fiaccola in Via Sacco e ingresso nel Salone Estense

a seguire
Trasferimento a piedi dai Giardini Estensi a Piazza San Vittore con moto e auto storiche, consegna della fiaccola dal Sindaco al Prevosto di Varese

ore 11.30 Basilica San Vittore
Accensione del faro di San Vittore e solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Gabriele Gioia. Offerta dei ceri coi colori dei rioni cittadini e assegnazione di un riconoscimento alla “Mamma dell’anno”.

al termine
Aperitivo in piazza Canonica offerto dalla Famiglia Bosina

La 𝗚𝗜Ö𝗕𝗜𝗔 e il 𝗣𝗢𝗘𝗧𝗔 BOSINO

Col nuovo anno prendono il via gli appuntamenti con la tradizione locale. Gennaio per i Bosini, oltre alla Festa di Sant’Antonio, vuol dire 𝗚𝗜Ö𝗕𝗜𝗔 𝗘 𝗣𝗢𝗘𝗧𝗔 💃🤵🏼‍♂️
Per la festa della donna, in “salsa bosina”, l’appuntamento è per giovedì 𝟯𝟬 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 con la cena al ristorante Vecchia Riva, dove verranno assegnati i riconoscimenti del Concorso di Poesia (in lingua bosina, italiana e latina) e Varese Donna 2025.
Per le signore che desiderino provare ad indossare l’abito bosino per la serata, sono disponibili capi tradizionali nella nostra sede!
Prenotazioni allo 0332/287047 oppure 328/7656189 entro il 25/01/2025.

𝕮𝖆𝖗𝖓𝖊𝖛𝖆𝖑𝖊 𝖇𝖆𝖌𝖓𝖆𝖙𝖔, 𝕮𝖆𝖗𝖓𝖊𝖛𝖆𝖑𝖊 𝖋𝖔𝖗𝖙𝖚𝖓𝖆𝖙𝖔!

La pioggia non ferma la partenza del Carnevale Bosino che si aprirà domani 10 febbraio 2024 direttamente a Palazzo Estense alle 15.15.
Tutti in maschera allora per iniziare a festeggiare!
Guarda tutto il programma e iscrivi qui i tuoi bimbi al concorso per la mascherina d’oro

Festa degli Auguri 2023 | martedì 5 dicembre – ore 20

Promuovere e valorizzare le realtà locali è uno degli obiettivi principali della Famiglia Bosina.

Pertanto quest’anno la storica “Festa degli Auguri” si terrà al centro Gulliver.

Abbiamo il piacere di accompagnare l’associazione che da oltre 30 anni è presente sul territorio, nella sua prima occasione di presentare il nuovo spazio creato e pensato per ospitare eventi, ennesima dimostrazione di apertura della comunità verso la città.

E’ importante per noi sottolineare che gli host della serata fanno parte della comunità e che la cena, con prodotti per la maggior parte da loro coltivati, quindi a k.0, sarà da loro cucinata e servita in tavola, sempre nel rispetto delle loro regole.

L’appuntamento è quindi per il giorno 5 dicembre alle ore 20 in via Albani, 91 – Varese
Vi aspettiamo
Durante la cena ci sarà un breve intrattenimento musicale e la presentazione del nostro “Calandari d’ra Famiglia Bosina par ur 2024
Iscrizioni presso Libreria Canesi – Segreteria fam bosina – Iotti Cristina
entro il 30 nov. 2023
Costo 45€

Concorso annuale di poesia

Concorso “ANGELO MONTI” – Italia Mission 2023

Gentilissimi,
nell’indire come ogni anno il tradizionale Concorso di Poesia dialettale, La famiglia Bosina ha il piacere di allargarne quest’anno l’orizzonte e la platea di partecipazione, conferendo un premio a tre differenti categorie di autori:

  • al miglior poeta in lingua bosina
  • al miglior poeta in lingua italiana
  • al miglior poeta in lingua latina
Poeta Bosino 2023

Si prega di leggere attentamente le disposizioni del Bando allegato e di compilare il Modulo di partecipazione riportato qui .

Gli elaborati dovranno a noi pervenire entro le ore 18 del giorno 30 novembre 2023 nelle modalità indicate all’Art. 5 del Bando e rispettare le disposizioni di cui all’Art. 6..

Ci auguriamo che il concorso susciti entusiasmo tra la cittadinanza di tutte le fasce d’età e che numerose siano le opere poetiche inedite da poter vagliare e valorizzare.

Festa di San Vittore 2023: Patronale di Varese

Domenica 7 maggio 2023 | Festa di San Vittore

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

ore 6.15         
Santuario del Sacro Monte
Breve cerimonia per la benedizione della fiaccola da parte di don Sergio Ghisoni, parroco arciprete della chiesa di Santa Maria del Monte

ore 6.20         
Partenza della fiaccolata a staffetta di 47 km attraverso tutti i rioni e le parrocchie di Varese

ore 10.15
Palazzo Estense – Salone Consiliare
Cerimonia di conferimento della GIROMETTA D’ORO con i Maestri del lavoro e del premio ad una attività commerciale cittadina

ore 10.30 
Arrivo della fiaccola in via Sacco, ingresso a Palazzo Estense

a seguire           
Trasferimento a piedi dai Giardini Estensi a Piazza San Vittore con moto e auto storiche progettate o costruite nel territorio varesino e consegna della fiaccola dal Sindaco al Prevosto di Varese

ore 11.30         
Basilica San Vittore
Accensione del faro di San Vittore e solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Luigi Panighetti. Offerta dei ceri coi colori dei rioni cittadini e assegnazione di un riconoscimento alla “Mamma dell’anno”

al termine        
Aperitivo in piazza Canonica offerto dalla Famiglia Bosina

segreteria@famigliabosina.it | www.famigliabosina.it

Scarica il programma

Festa du ra Giöbia 2022 e Poeta Bosino 2021

Giovedì 27 gennaio 2022, tradizionale Festa du ra Giöbia ma il Covid ancora impedisce alla Famiglia Bosina, per il secondo anno, di festeggiarla con la cena, con i balli, con l’allegria. Grazie al giornale online Varesenoi e al suo direttore Andrea Confalonieri è stato possibile almeno vivere una versione televisiva della festa di dònn varesina, antesignana di San Valentino e dell’8 marzo. Ecco allora le immagini, che hanno permesso ai varesini di entrare nella sede della Bosina in via Speroni dove, ad attenderli, vi erano il regiù Luca Broggini, il suo vice Giuseppe Micalizzi, Mario Zeni, Marco Dal Fior, Marco Broggini ed Elena Zoja. Dopo i saluti del regiù, Lidia Munaretti e Antonio Borgato (i veri mattatori della serata, e vedremo il perché) hanno illustrato con abbondanza di particolari e citazioni dialettali il significato della festa du ra Giöbia, un appuntamento che la città di Varese tende a dimenticare (non tutte le pasticcerie, ad esempio, avevano in vetrina il dolce a forma di cuore) ma che grazie alla nostra Famiglia torna ogni anno di attualità.

E’ poi toccato a Marco Broggini, segretario del premio Poeta Bosino, illustrare in sintesi la storia di questo concorso poetico in dialetto, nato dieci anni dopo la fondazione della Famiglia Bosina, e cioè nel 1966. Un premio poetico che da allora ha sempre camminato a braccetto con la Festa du ra Giöbia. 25 i poeti partecipanti (un lieve aumento rispetto ai numeri degli ultimi anni), 48 le poesie in gara, questa la classifica.

Primo classificato Poeta Bosino 2021

Antonio Borgato

con la poesia

Anca par ti

con la seguente motivazione: “Il componimento è ben strutturato e organizzato su tre quartine ritmate e musicali e utilizza un dialetto ricercato, con particolare attenzione alla disposizione degli accenti, nel cogliere un momento particolare di meditazione e riflessione sul destino dell’uomo, cercando di dare un segno di speranza, una piccola luce per tutti dentro il buio della notte che ci avvolge.

Anca par ti

Scüür d’inciòstar intùrna, dumà ‘na finèstra inlüminàda:

l’è un lüm piscinìn, ‘na candìra pizzàda in sül scòss.

La lüsìss tremurént e la riéss mia a sciarì i umbrìi du la nòcc,

ma la sa véd, ‘mè ‘n fàru in màar, fìna da inscì tant luntàn.

Chi l’è che l’avrà pizzàda e quàal sarà ul sò parchè?

Fórzi la cumpàgna i uraziun par chi l’è pü a sto mund;

fórzi l’è ‘n ségn da sperànza parchè ga sia salüüt e pàas;

fórzi l’è ‘n invìid a turnà a cà par chi l’è nài o l’è sperdüü.

Quàal che ‘l sia ‘l sentimént, ‘l desidéri, la paüra l’è no impurtànt.

Déntar ul tò cör gh’è sèmpar ‘na quài sperànza, ‘n tripilamént:

l’è assée ‘n lüüm piscinìn, tremurént, in la nòcc pussée scüra,

te ‘l vàrdet ben e te podet réndas cünt ca l’è pizz anca par ti.

Anche per te

Buio d’inchiostro intorno, solamente una finestra illuminata:

è un piccolo lume, una candela accesa sul davanzale.

Brilla tremolante e non riesce a svelare le ombre della notte,

ma si vede, come un faro in mare, persino da così tanto lontano.

Chi l’avrà accesa e per quale motivo?

Forse accompagna una preghiera per chi non c’è più;

forse è un segno di speranza perché ci sia salute e pace;

forse è un invito a tornare a casa per chi se n’è andato o è disperso.

Quale sia il sentimento, il desiderio, la paura non è importante.

Dentro al tuo cuore c’è sempre una speranza, un’agitazione:

è sufficiente un lume piccino, tremolante, nella notte più scura,

lo guardi bene e ti accorgi che è acceso anche per te.

Secondo classificato

Carlo Piccinelli

con la poesia

Prima ca riva nott

con la seguente motivazione: “La poesia riflette pessimisticamente sul senso della vita umana, con la sua caducità e le sue ferite che si accumulano nel tempo ma invita comunque alla fine a sorridere e se possibile a lasciar correre sui tanti problemi che affliggono il cuore dell’uomo. La profondità del messaggio si accompagna poi all’utilizzo di un dialetto che usa termini ricercati e inusuali.

Prima ca riva nòtt Prima che giunga notte

Su àar da parpài vugàn via i ùr, Su ali di farfalla volano le ore,

un bòff da vènt e sa cambia direzion; un soffio di vento e si cambia direzione;

i medesìn cumedàn i dulùr, le medicine leniscono i dolori,

ma sòtt a ra scèndra nìsan i quèstion. ma sotto alla cenere dormono i problemi.

Ra gloria da ier l’è péna svapuràva, La gloria di ieri è appena evaporata,

i danée a quéll’ora là varéran nagòtt; il denaro all’ora fatale varrà nulla;

na scurléra sul cor la scund na ferìva: una smagliatura sul cuore cela una ferita:

rid e lassà cùur prima ca riva nòtt! sorridi e lascia correre prima che giunga notte!

Terzo classificato

Lidia Enrica Munaretti

con la poesia

Distraziun…in utubar

con la seguente motivazione: “Il componimento delinea un quadretto autunnale in cui la natura partecipa della vita dell’uomo in maniera giocosa e positiva, utilizzando un dialetto vivace e ricco di riferimenti all’allegria, al colore, all’infanzia, alla leggerezza, fino ai due versi finali in cui emerge il tipico elemento umoristico a interrompere improvvisamente la situazione idilliaca delineata nei versi precedenti.

distraziùn… IN utùbar

Crìan i föj sécch sóta i mè pass ligér,

’n sù tevidìn ‘l ma scalda i penséer.

Sü ’n fò quasi biótt rampega ’n nisciulìn

’n gatt al pisòca in sül mür dul giardìn.

Sa scürtan i giurnàa, ma che bèi culùur!

L’aütünn al pitüra i sò caplaùur,

i a fà sü in d’un véel tant ‘mè ‘na spùsa,

da rimirà bianca e maestùsa.

Vùus da fiö ca giügan pién de légrìa;

setàa in sü ‘na banchéta, a l’umbrìa,

dó dònn ciciaràn; ’n cagnö ‘l cùrr in sül pràa,

da ‘na finèstra ’n càntich passiunàa.

E mi camìni dàsi in sü sto santée

in mèzz a risciö, castégn e rüedée.

Ho ciapàa sü ’n scarpüsc… ma pògi al bastùn:

varda indùa ta métat i pée, ma dabùn!

DISTRAZIONE… IN OTTOBRE

Scricchiolano le foglie secche sotto i miei passi leggeri,

un sole tiepido mi scalda i pensieri:

Su un faggio quasi spoglio si arrampica uno scoiattolo,

un gatto sonnecchia sul muro del giardino.

Si accorciano le giornate, ma che bei colori!

L’autunno dipinge i suoi capolavori,

li avvolge in un velo come una sposa,

da ammirare bianca e maestosa.

Voci di bambini che giocano pieni di allegria;

sedute su una panchina, all’ombra,

due donne chiacchierano; un cagnolino corre sul prato,

da una finestra un cantico appassionato.

E io cammino adagio su questo sentiero

in mezzo a ricci, castagne e roveti.

Sono inciampata… mi appoggio al bastone:

guarda dove metti i piedi, ma davvero!

Come anticipato, Lidia e Antonio, grandi mattatori della serata, moglie e marito premiati entrambi. La serata si è conclusa con le parole del regiù, che ha presentato (Covid permettendo) i successivi momenti che vedranno la Famiglia Bosina impegnata nella sua ‘missione’: mantenere viva la bosinità.